domenica 29 agosto 2010

avventure...

... e fu cosi' che in un sabato mattina senza particolari programmi (gli asili sono chiusi) si decide di andare con Ivana (il servizio civile qui ad Ikondo che ci affianca nelle visite degli asili) a cercare il meraviglioso e chiacchierato INTAGLIATORE del luogo, stanziato molto al di la' di ikondo, nel villaggio di Idete. Per le prossime settimane partira' qui ad Ikondo un corso per intagliatori che vede gia' 17 iscritti, la visita era per accertarsi che fosse tutto a posto e per prendere gli ultimi accordi. Questo mestiere, cosi' come l'arte di intrecciare i cestini, si sta perdendo con le ultime generazioni di artigiani. L'idea di Ivano e Silvia, i volontari del Cefa, e' quella di recuperare questi mestieri e farli conoscere ai giovani in modo che possano diventare attivita' redditizie.
Partiamo quindi con il gippone Cefa io, silvia, dani, ivana, eda (la segretaria) e il mitico Coche, l'autista/guardiano/tuttofare detto anche il TanzaNano (per questo guida con un cuscino per rialzarsi un po'). Dopo una mezz'ora passiamo il confine di Ikondo, e di li' a poco il ponte in cemento che dalla provincia di Njombe segna il passaggio a quella di Mufindi. Sara' il primo di mooolti altri ponti dato che quello che doveva essere un ordinario sabato mattina di li' a poco si e' trasformato in un vero e proprio viaggio all'avventura in terre da tutti sconosciute!
La vegetazione inizia a farsi sempre piu' fitta, i campi coltivati lasciano spazio alle acacie e le strade diventano sempre piu' strette, ai ponti di cemento si sostituiscono quelli di tronchi, tronchetti per finire in specie di stuzzicadenti che per pura magia non si rompono al nostro passaggio e che di volta in volta bisogna sistemare. Sono gia' passate due ore quando arriviamo a Idete, siamo stanchi morti, senza acqua ne' cibo, il sole scotta e la jeep ha bisogno di acqua nel radiatore. Chiediamo informazioni su dove si trovi la casa di questo intagliatore e un ragazzo si offre di accompagnarci.
Dopo un'altra mezz'ora buona, stanchi morti dalle buche della strada, vediamo una figura in bicicletta che viene verso di noi: e' lui! Capelli rasta e perline colorate, occhiali da sole, cappellino alla moda, t-shirt e jeans!! Avra' sui 30 anni e ha imparato ad intagliare a Dar es Salaam, probabilmente anche la moda rasta l'ha appresa li'! Stava venendo ad ikondo con la bici carica di cibo, pompa, camere d'aria e ovviamente... i suoi lavori, quanto ci avrebbe messo in bici?? 8 ore??
Decidiamo di andare da lui per ristorarci qualche minuto. Questo uomo abita al confine ultimo del villaggio, in una tipica capanna di fango e bambu'con la moglie e due bambine praticamente dentro un campo di pannocchie secche! La moglie e le bimbe lavorano i campi, lui e' l'artista... tanto che prima di partire possiamo assistere allo spettacolo di burattini piu' assurdo che abbiamo mai visto!



Ikondo e' alla fine del mondo, non credevamo esistessero posti ancora piu' imboscati di questo!

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