giovedì 19 agosto 2010

Malaria!?

Nonostante l'OTTIMA organizzazione di qualsiasi scambio, trasporto e granello di sabbia che incontreremo nelle prossime settimane (grazie Silvia!) resta ancora un'inquietante incognita, una decisione che ogni singola persona deve prendere per sè:
"malaria sì!? malaria no!?"

La profilassi antimalarica, a differenza delle vaccinazioni del caso, non è obbligatoria ed essendo una profilassi non assicura nemmeno una copertura totale contro la pericolosa zanzara anofele. Cosa fare? Cosa NON fare? Dal tramonto del sole ogni creatura a sangue caldo diventa preda facile... occorrerebbe rintanarsi in casa al calar della notte, o vagare avvolti da multistrati di vestiti bagnati nei repellenti? O improvvisarsi discoteca ambulante, e girare rappando come dei gangsta tenendo al posto del ghetto blaster una graticola per insetti dalla luce viola???
Molte possibilità per atrettanti rischi...

Alcuni impavidi dalla scorza dura scelsero la via naturale, in questo caso rapperentata da litrate di AUTAN per zanze "tropicali" (l'aggettivo caraibico e la grafica tranquillizzante della confezione rendono simpatico solo in apparenza questo temibile liquido chimico!). In alternativa se si abita a Schio e lim. la scelta cade spontaneamente campanilistica su Autan SELLA -> così feroce e mefitico che oltre alle zanzare, nessun altro essere animato ti si avvicina, la Silvia conferma.

Altri, meno coraggiosi e dalle tendenze ipocondriache misero i propri corpi nelle mani della scienza, che si sa è sempre divisa in correnti diverse.
La corrente conservator-creazionista della comitiva decise per il Lariam, simpatico e comodo pastiglione mono-settimanale che come unico effetto collaterale può provocare VISIONI, ALLUCINAZIONI E DELIRIO comprovati da decennali anni di commercio. Che dire, buona fortuna Ale!
La corrente innovativa, radical chic e spendacciona opta per il Malarone, pastiglia piatta dal colore rosato e dal grande valore pecuniario, che assunta una volta al dì (preferibilmente con drink a basso contenuto calorico) assicura il mantenimento della sanità mentale ma la perdita ingente di cash.
Vi terremo informati su eventuali sviluppi...

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